il conduttore


Il conduttore segue costantemente la simulazione come una presenza delicata e non invasiva volta ad offrire supporto, controllo, indirizzo e garanzia di uno svolgimento armonico e rispettoso.

 

Ancora una volta si ricorda l'importanza che il conduttore abbia una visione chiara dello scopo e degli obiettivi specifici da seguire, e che vi si conformi evitando ogni possibile slittamento in aspetti eccessivamente personali.

 

La gestione e l'approfondimento di aspetti individuali deve essere evitata, a meno che in precedenza non ci sia stato un preciso contratto a riguardo.

 

Nel caso in cui vissuti e/o particolari esperienze relative alla vita privata dei partecipanti dovessero comunque trapelare o evidenziarsi, è responsabilità del conduttore un loro trattamento con cura che li indirizzi verso setting più adeguati.

 


A meno che in presenza di un contratto specifico precedente, il conduttore deve quindi essere estremamente cauto nella gestione delle componenti emotive, delle dichiarazioni, degli aspetti privati e personali di cui ogni partecipante è portatore.


 

 
Il conduttore ha facoltà di intervenire durante la simulazione al fine di indirizzare l'attenzione dei partecipanti su aspetti specifici.

 

L'intervento di sospensione dell'azione può avere luogo attraverso il semplice toccare la spalla di uno dei partecipanti, a cui segue la proposta di specifiche indicazioni.

 

È una scelta del conduttore la modalità in cui declinare tale intervento, se nella direzione di una sospensione silenziosa, in un'attenzione al significato della comunicazione verbale o non verbale.

 

Il conduttore può formulare una richiesta di ripetizione, che può essere di una singola frase, di uno scambio comunicativo o dell'intera azione a ruoli invertiti.