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gli operatori dei servizi giocano il ruolo di cariche pubbliche e
di istituzioni:
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nessuno reputa una soluzione valida accompagnare, inviare e
avvicinare le utenti ai servizi, motivandolo con:
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senso di inutilità e impotenza rispetto ai bisogni espressi
dalle utenti
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auto-svalutazione di fronte alla complessità dei bisogni
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mancanza di informazioni sulla rete delle risorse
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la personificazione del ruolo dell'autorità (polizia) consente
di evidenziare come:
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gli obiettivi di ruolo siano rappresentati secondo una modalità
espulsiva rispetto ai bisogni espressi dalla utente:
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« … il mio
obiettivo (come polizia) è avere parco pulito e nessun disturbo
…»
- la persona esposta
alla modalità espulsiva, immediatamente percepita, è portata a
polarizzare la propria risposta:
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« … me ne vado
in silenzio per essere invisibile …»
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« … mi metto in simmetria per far valere i miei diritti,
piuttosto mi faccio arrestare, così non cedo e al peggio passo
una notte al caldo, tanto non ho nulla da perdere …»
- in assenza della
disponibilità di risorse specifiche, il rimando del ruolo
dell'autorità è di rivolgersi altrove, andando in ospedale, da
cui emerge:
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un bisogno sociale viene affrontato prima come ordine pubblico e
risolto con una
delega alla sanità
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rispetto al contenuto del bisogno, l'autorità risponde
all'impotenza con un movimento espulsivo
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